Il brano, dall'andatura allegra e scanzonata, racconta un tentativo andato male di evadere dalla noia del quotidiano in cui il protagonista esce per passare una serata a bere. Vista all'inizio come una prospettiva divertente, tale serata si traduce nell'esatto opposto: persosi per la città, il nostro si ritrova solo e deriso dai passanti. L’unica consolazione rimasta è tornare a casa per suonare una chitarra “ubriaca” nelle cui note egli riversa la propria sbornia e che riesce, più dell’alcool, a dargli sollievo. Il video, realizzato interamente con una action cam in prima persona, segue in parte il narrato della canzone: lo spettatore si ritrova immerso in una tipica uscita universitaria bolognese mentre si sposta da un bar all'altro accompagnato dai quattro membri della band. Le riprese si sono svolte nell'arco di due serate in alcuni dei principali bar della Bologna universitaria. “L’idea era quella di riprendere senza filtri un’intera serata di bevute, ripercorrendo quella che è per molti una classica uscita da sabato sera.” - afferma la band - “Si esce, si beve, ci si sposta in un altro bar, si incontrano amici, si riprende a vagare senza una vera e propria meta finché si riesce a reggere. Una forma di divertimento molto comune tra i nostri coetanei, che abbiamo sperimentato in prima persona e che il più delle volte risulta vuota e fine a se stessa.” All'interno del disco So What!? ha una funzione un po' da spartiacque: lo stato alterato dell’ubriacatura, unito alla presa di coscienza della sua rabbiosa inutilità, portano il protagonista a riversare i propri sentimenti nelle note della chitarra ubriaca, il cui suono libera gli arpeggi che aprono la strada alle successive tracce più psichedeliche. È un omaggio alla capacità della musica di essere contenitore delle nostre emozioni e a rendere comprensibile ciò che non può esprimersi adeguatamente a parole. Nell’ordine tipico del linguaggio musicale, il disordine del nostro io trova forma e diviene conoscibile agli altri. Per le riprese la band si è avvalsa della collaborazione di Alessandro Brandi, che ha portato con una fascia la camera per tutte e due le serate tra gli sguardi incuriositi dei passanti. Il montaggio e l'edit del video sono invece opera di Giulia Ferrato, giovane videomaker indipendente della crew Humareels che ha già collaborato con la band alla realizzazione del precedente video rEvolution of the Species. La realizzazione ha richiesto tanto impegno e tante bevute e se ve lo state chiedendo… sì, i ragazzi si sono ubriacati in entrambe le serate di ripresa.
La symphonic metal band Constraint ha siglato un accordo con Atomic Stuff Promotion per la promozione del debut album ''Enlightened By Darkness'', uscito lo scorso 12 Febbraio. I Constraint sono una band symphonic metal italiana nata nel 2011. Hanno iniziato la loro attività musicale suonando cover di Nightwish, Epica and Evanescence (all'età di 15-16 anni), poi hanno cominciato a comporre musica propria, sviluppando uno stile originale. Il loro primo demo, intitolato "Illusion Of A Dream", è stato pubblicato nel 2012. Dopo qualche cambio di line-up, la band ha iniziato a lavorare al primo album, ''Enlightened By Darkness'', uscito nel Febbraio 2016. Poco dopo la band ha firmato un contratto con Atomic Stuff Promotion. Hanno pubblicato anche il video ufficiale del singolo ''Enlightened By Darkness". I Constraint si esibiscono solitamente nel nord Italia, ma hanno intenzione di espandere i loro orizzonti. Un grande lavoro di squadra. Così si potrebbe riassumere in poche parole ''Enlightened By Darkness'', debut album dei giovani modenesi Constraint. Autori di un Symphonic Metal di pregevole fattura, con testi che trattano di temi filosofici e psicologici messi in risalto dalla voce di stampo operistico della brava Beatrice Bini, i Constraint alla loro prima prova sulla lunga distanza mostrano grande cura e attenzione ai particolari, ottimi arrangiamenti e fantastiche melodie, cesellate da chitarre e tastiere che delineano un sound robusto ma allo stesso tempo diretto e accattivante. Track list: 1. Behind The Scenes 2. Talking Dumbs 3. The Ending Of Time 4. Illusion Of A Dream 5. The Birth 6. Breathing Infinity 7. Enlightened By Darkness 8. Autumn Hymn 9. Oniria Line-up: Beatrice Bini - Voce Alessio Molinari - Chitarra Simone Ferraresi - Tastiere Federico Paglia - Basso Alessandro Lodesani - Batteria I BRAINDAMAGE rivelano la prima song tratta dal loro nuovo lavoro e lo fanno con il lyric video di "Last Of The Kings, First Of The Slaves". Mancano solo 4 settimane all'uscita del sesto album della band su My Kingdom Music dal 18 Aprile. "The Downfall" arriva 7 anni dopo l'ultimo lavoro dei BRAINDAMAGE che continuano con esso il loro percorso fatto di grande Post-Thrash Metal visionario e futurista che durante i 28 anni della loro carriera ne hanno fatto una Cult band. I New Disorder annunciano una nuova data al Contestaccio, locale in cui ormai sono di casa. Ogni data è una sorpresa, ogni data è un successo, ogni data è... tanta energia! Gli alternative metaller New Disorder conquisteranno ancora una volta il pubblico romano. In procinto di partire per un tour europeo, il live del 25 marzo al Contestaccio sarà l’occasione per presentare 2 nuovi brani, che saranno contenuti nel nuovo lavoro in studio. Uno dei quali, già anticipato, prende il nome di “Deception”. Non perdere l’occasione di vivere una serata speciale! 25 MARZO 2016 - INIZIO ORE 22:00 - CONTESTACCIO - Via Di Monte Testaccio, 65/b Dopo anni di ricerca sonora negli svariati generi musicali, gli Electroadda pubblicano ufficialmente il loro primo, omonimo lavoro in studio. Un EP di 5 brani che funge da riassunto di quella che si può definire la loro forma più espressiva dallo stampo prettamente electro rock. Un sound diretto e compatto arricchito da atmosfere eteree a tratti psichedeliche. Grazie all'uso dell'elettronica, l'impatto è potente e in grado di riempire lo spettro delle frequenze come se la band comprendesse più elementi. Il duo milanese, formatosi nel 2004 e composto da Carlo Frigerio alla batteria e da Leonardo Ronchi a chitarra e voce, ha personalmente prodotto, arrangiato e mixato questa prima fatica discografica. |
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Dicembre 2017
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