Dopo la synthwave di “Miami”, uscito nel 2016, il produttore elettronico torinese torna a stupirci con un disco le cui sonorità virano decisamente verso la tech house pur mantenendo il legame con la musica anni '80 divenuta ormai il suo marchio di fabbrica. Scopriamo qualche dettaglio in più si questo artista.
01.Come è nata la scelta del nome?
Sono un fan dell'unico 007 (Connery) e dei suoi film. La Spectre è l'organizzazione criminale antagonista di Bond e del mondo immaginato da Fleming. Insomma sono i cattivi. Pur essendo buonissimo, il mio nome vuole essere un omaggio a quel mondo e al fascino dei villain dei film di una volta.
02.Come nasce un brano?
Nel mio caso nasce dalla sperimentazione e dall'ascolto. Se fossi su un'isola deserta probabilmente non comporrei alcunchè. Il lavoro degli altri e il tempo che posso dedicare alla sperimentazione con le macchine (synth e quant'altro) sono le mie principali fonti di ispirazione.
03.Sei soddisfatto del tuo lavoro?
Si e no. Mi piace quello che faccio e credo possa piacere, ma sono sicuro di poter fare meglio. Credo comunque che la mia musica abbia bisogno di essere ascoltata.
04.Che cosa avresti voluto cambiare?
In passato ho fatto diversi lavori: ufficio, commerciante, postino...vorrei esser partito prima con l'idea di vivere di musica: suono da 25 anni ma solo da un paio sono entrato nell'ordine di idee di farne la mia strada.
05.Dacci un tuo parere sulla situazione attuale della musica indipendente in Italia!
Dovrei conoscere tutti i lavori di tutti gli artisti indipendenti in Italia. Probabilmente ci sono delle realtà molto ispirate affiancate da altre realtà orrende. La musica, comunque e non solo in Italia, è un ambiente la cui durezza è sottovalutata. E' un lavoro bello ma difficile.
06.Concerti dal vivo in programma?
Sto programmando con il mio management, Blob Agency, un tour sul territorio nazionale per promuovere il mio ultimo lavoro "1984 movies", uscito ad aprile di quest'anno.
07.Con chi t piacerebbe andare in tour?
Audrey Napoleon.
09.In definitiva che cosa farai da grande?
Continuerò a far musica.
10.L'ultima parola a te.
Vi ringrazio di cuore per questa intervista, vi aspetto su www.iamspectre.com e vi chiedo di essere felici.
01.Come è nata la scelta del nome?
Sono un fan dell'unico 007 (Connery) e dei suoi film. La Spectre è l'organizzazione criminale antagonista di Bond e del mondo immaginato da Fleming. Insomma sono i cattivi. Pur essendo buonissimo, il mio nome vuole essere un omaggio a quel mondo e al fascino dei villain dei film di una volta.
02.Come nasce un brano?
Nel mio caso nasce dalla sperimentazione e dall'ascolto. Se fossi su un'isola deserta probabilmente non comporrei alcunchè. Il lavoro degli altri e il tempo che posso dedicare alla sperimentazione con le macchine (synth e quant'altro) sono le mie principali fonti di ispirazione.
03.Sei soddisfatto del tuo lavoro?
Si e no. Mi piace quello che faccio e credo possa piacere, ma sono sicuro di poter fare meglio. Credo comunque che la mia musica abbia bisogno di essere ascoltata.
04.Che cosa avresti voluto cambiare?
In passato ho fatto diversi lavori: ufficio, commerciante, postino...vorrei esser partito prima con l'idea di vivere di musica: suono da 25 anni ma solo da un paio sono entrato nell'ordine di idee di farne la mia strada.
05.Dacci un tuo parere sulla situazione attuale della musica indipendente in Italia!
Dovrei conoscere tutti i lavori di tutti gli artisti indipendenti in Italia. Probabilmente ci sono delle realtà molto ispirate affiancate da altre realtà orrende. La musica, comunque e non solo in Italia, è un ambiente la cui durezza è sottovalutata. E' un lavoro bello ma difficile.
06.Concerti dal vivo in programma?
Sto programmando con il mio management, Blob Agency, un tour sul territorio nazionale per promuovere il mio ultimo lavoro "1984 movies", uscito ad aprile di quest'anno.
07.Con chi t piacerebbe andare in tour?
Audrey Napoleon.
09.In definitiva che cosa farai da grande?
Continuerò a far musica.
10.L'ultima parola a te.
Vi ringrazio di cuore per questa intervista, vi aspetto su www.iamspectre.com e vi chiedo di essere felici.