Secondo appuntamento con il Fasano Jazz 2016, seconda serata della popolare rassegna pugliese giunta alla Edizione numero 19! Dopo l'apertura del 14 maggio con l'affascinante concerto di John Greaves, Fasano Jazz incontra il progressive-rock italiano con l'arrivo dei Goblin Rebirth. Sabato 28 maggio toccherà a uno dei gruppi del rock italiano più amati al mondo, legati a doppio filo agli anni '70: da una parte le pagine più importanti del prog italiano, dall'altra le colonne sonore per celebri horror e thriller come quelli di Dario Argento.
Tutti conoscono le colonne sonore di titoli amatissimi come Profondo Rosso e Non ho sonno, oppure Suspiria e Tenebre, ma nel concerto dei Goblin Rebirth - che si avvale di un'interazione con i video a cura del vj Diego Glickman - il focus è sull'esperienza progressive, con classici anni '70 ma anche pezzi meno noti del periodo successivo. I Goblin Rebirth sono l'incarnazione più recente della sigla Goblin: nascono nel 2010 per volontà dei due membri storici Fabio Pignatelli e Agostino Marangolo, sono caratterizzati da un forte taglio rock e da un organico di eccellenti musicisti, al Fasano Jazz 2016 porteranno i pezzi del loro album Goblin Rebirth (2015) e lo spettacolo immortalato nel recentissimo DVD Alive. Sarà un concerto attesissimo dal pubblico fasanese anche per un altro motivo: l'8 dicembre 1975 i Goblin si esibirono proprio al Teatro Kennedy di Fasano insieme a Riccardo Cocciante, data pugliese di un tour di due mesi partito all'indomani del clamoroso successo di Profondo Rosso.
Terza serata mercoledì 1 giugno con il quartetto di Francesco Angiuli con Rosario Giuliani, quarta e ultima serata sabato 4 giugno con Bernardo Lanzetti con la ICOM Orchestra diretta dal M. Palmitessa. Domenico De Mola (Responsabile Ufficio Attività Culturali – Direzione Servizi Generali Comune di Fasano) ha confermato la combinazione vincente del Fasano Jazz: grandi nomi stranieri e musica italiana dal respiro internazionale, prezzi popolari, accoglienza e ospitalità nella cittadella del jazz pugliese. Anche quest'anno sarà possibile seguire il festival dalla App gratuita per Android 'FasanoJazz', a cura degli studenti dell'IISS Salvemini di Fasano e disponibile su Play Store di Google.
Tutti conoscono le colonne sonore di titoli amatissimi come Profondo Rosso e Non ho sonno, oppure Suspiria e Tenebre, ma nel concerto dei Goblin Rebirth - che si avvale di un'interazione con i video a cura del vj Diego Glickman - il focus è sull'esperienza progressive, con classici anni '70 ma anche pezzi meno noti del periodo successivo. I Goblin Rebirth sono l'incarnazione più recente della sigla Goblin: nascono nel 2010 per volontà dei due membri storici Fabio Pignatelli e Agostino Marangolo, sono caratterizzati da un forte taglio rock e da un organico di eccellenti musicisti, al Fasano Jazz 2016 porteranno i pezzi del loro album Goblin Rebirth (2015) e lo spettacolo immortalato nel recentissimo DVD Alive. Sarà un concerto attesissimo dal pubblico fasanese anche per un altro motivo: l'8 dicembre 1975 i Goblin si esibirono proprio al Teatro Kennedy di Fasano insieme a Riccardo Cocciante, data pugliese di un tour di due mesi partito all'indomani del clamoroso successo di Profondo Rosso.
Terza serata mercoledì 1 giugno con il quartetto di Francesco Angiuli con Rosario Giuliani, quarta e ultima serata sabato 4 giugno con Bernardo Lanzetti con la ICOM Orchestra diretta dal M. Palmitessa. Domenico De Mola (Responsabile Ufficio Attività Culturali – Direzione Servizi Generali Comune di Fasano) ha confermato la combinazione vincente del Fasano Jazz: grandi nomi stranieri e musica italiana dal respiro internazionale, prezzi popolari, accoglienza e ospitalità nella cittadella del jazz pugliese. Anche quest'anno sarà possibile seguire il festival dalla App gratuita per Android 'FasanoJazz', a cura degli studenti dell'IISS Salvemini di Fasano e disponibile su Play Store di Google.