Band di recente formazione (Marzo 2011) nata dalle ceneri di Filthy Teens rilascia nello stesso anno (Ottobre 2011) il primo lavoro "Signs" I Madness Of Sorrow, questo il nome della band, continuano a macinare tracce su tracce e dunque rilasciano nell'estate del 2012 un secondo lavoro "Take the Children Away From the Priest". La vena compositiva della band sembra un pozzo senza fondo così nel 2013 inizia la stesura del terzo lavoro "III: The Beast" che vedrà la luce solo bel 2015. L'anno successivo l'avventura dei Madness Of Sorrow" prosegue con la supervisione di Atomic Stuff. "III: The Beast", questo l'album che andiamo a recensire si colloca nei piani alti di un Gothic Metal con sfumature Horror che emula una delle band più ferrate della scena i Death SS. Un lavoro pulito, energico, abbellito da una serie di campionamenti e synth che rendono il lavoro ancora più interessante. Le chitarre graffiano il prodotto rendendo "III: The Beast", ancora più caldo complice una linea vocale scura un pò Rob Zombie. A ballate più lente e melodiche dal sound fermo e deciso "Seed Of Evil", "The Black Lady" per citarne alcuni, si alternano momenti di pura adrenalina, generando così energia allo stato puro "Welcome To Your Suicide", "Vatican's Ruins", "Welcome To Your Suicide". Un lavoro alla fine dei conti completo per tutti i gusti, originale quanto basta con un occhio di riguardo ben riuscito alla qualità di registrazione. La strada per i "Madness Of Sorrow" è giusto e secondo me in discesa per giunta.