I "Lola Stonecracker" si formano nel 2009 con l'intento di dare ai propri lavori un'impronta Hard Rock con spunti Grunge, in stile anni 90 con i suoni riportarti ai giorni nostri. Direi che il percorso della band è stato un pò quello inverso, in genere si fanno i dischi e poi siportano in giro a promuoverli sui palchi, loro invece dal 2011 al 2013 vanno in Tour prima con i Pussycat Faster toccando ben 13 paise europei e poi, dal 20011 al 2013 con Gilby Clarke (ex Guns N 'Roses chitarrista), Reckless Love, Appetite Adler (guidato da ex Guns N' Roses batterista Steven Adler) e John Corabi. Dopodichèla band decide di concretizzare a Dicembre del 2015 la loro vena compositiva con il debut album "Doomsday Breakdown" pubblicato per la This Is Core Records creando esattamente quello che la band ha deciso di infondere dall'inizio della propria carriera. Quindici brani dalle atmosfere raggianti e ricche di adrenalina "Jigsaw", "Witchy Lady", "Generation On Surface", con riff di chitarre ruvidi e una sezione di voci e cori incisiva e ben assestata. In questo debutto non mancano i momenti melodici spudoratamente Bon Jovy "Secret Of a Universe", "All This Time", "Shine", distribuiti in tutto il disco in maniera sapiente così da tenere l'ascoltatore sempre a liveli alti. "Doomsday Breakdown" non è niente di nuovo, ma il sound bello corposo e le idee maturate con il tempo e inserite in questo contesto, rendono il cd comunque piacevole all'ascolto e con una vena di originalità che non guasta mai.