Anticipato dal singolo singolo/video “Io Voglio Volare”, I Later Blast pubblicano il nuovo album “La Luna Nel Pozzo”. In questo nuovo album il calderone di sperimentazioni ed influenze del primo disco iniziano a trovare una strada ed una propria identità, con un cambio di formazione definitivo ed un notevole apporto di contenuti musicali negli arrangiamenti. Interamente registrato presso il SO-PALCO Recording Studio dell’ingegnere del suono Paolo Molinari e masterizzato al Newmastering Studio di Milano da Maurizio Giannotti. Il disco è composto da 11 brani più una traccia di introduzione, tutte composte ed arrangiate dalla band, con diverse prestigiose collaborazioni di musicisti di fama nazionale: il violino di Alessandro Monzi (Area 765, ex Ratti della Sabina) nei brani “L'Ulultato” e “Troubadou”, e la voce di Daniele Coccia (Il Muro Del Canto) nel brano “Scheletro”. Il viaggio che si intraprende nell’ascolto de “La luna nel pozzo” è lungo ed avvincente, non privo di sorprese e mai stancante. La dolcezza del flauto traverso in contrasto con il calore della voce “black”, l’eleganza del pianoforte classico e della chitarra acustica con il ruggire di synth, distorsioni elettriche e voci rock maschili, il tutto sostenuto da una potente sezione ritmica basso-batteria: questo il sound a tratti fantasioso e malinconico, per altri cupo, decadente e tenebroso dei romani Lateral Blast. Un sound che nasce dal bagaglio di ogni elemento della band individualmente e dall’esperienza come gruppo, che li ha visti in molte situazioni vincere premi, calcare palchi importanti, aprire concerti prestigiosi e farsi pian piano strada nell’underground musicale indipendente capitolino. Un disco che merita sicuramente attenzione e soprattutto, consigliato a tutti.