Debutto per la band de Gli Inutili con l'album "L'universitario di Bologna". Il combo formato da musicisti illustri come Ivan Bolognesi, frontman degli Skruigners, Mattia Lovatti al basso (Skruigners, Yokoano), Lorenzo Stangalini alla chitarra (Eva’s Milk, Meanatons) e Mattia Baricca alla batteria (Rotten Ponies), propone un Punk Rock dal sapore quasi scontato montato su sonorità a noi già note su bands come Ramones, Green Day. Il punto forte de Gli Inutili è la vena energica e la grinta che viene messa in ogni singola traccia, senza lasciare niente di intentato e al caso ma andando preciso e diretto al punto senza troppi fornzoli, con una linea di chitarra decisa che sistiene una voce aggressiva e una linea di batteria semplice ma di efficace impatto. Come nel classico dei Punk la band riesce ad inserire a dosi giuste la componente melodica che addolcisce l'atmosfera aggressiva e ricca di adrenalina in pieno stile Punk. Questo loro primo disco, "L'Universitario di Bologna", vi condurra' nel mondo degli Inutili, in un immaginario malato e politicamente scorretto in cui ritroverete molto del background dei membri al punto che, per certi versi, sara' inevitabile vederli come una naturale continuazione delle passate esperienze,
ma con un nuovo, fresco e unico approccio. "L'Universitario di Bologna", non è il massimo dell'originalità, ma a noi piace perchè alla fine dei conti suona italiano.
ma con un nuovo, fresco e unico approccio. "L'Universitario di Bologna", non è il massimo dell'originalità, ma a noi piace perchè alla fine dei conti suona italiano.