Cinque ragazzi Francesi (Bordeaux) si uniscono nel 2010 e danno vita ad un progetto dalle sonorità misteriose e strane un Post Rock con atmosfere che ci riportano indietro ai mostri sacri che hanno dato vita al progetto Pink Floyd contornato da spunti Progressive Metal. Dopo la realizzazione nel 2012 del loro debutto autoprodotto per la Inverse Records, la band degli "An Ocean of Void " sforna sempre per la stessa label questo lavoro dal titolo The Great Escape con una copertina strana e particolare (sembra di vedere uno dei tanti quadri incerti di Picasso) ma con un'alta concentrazione tecnica che colloca la band ad un livello di tutto rispetto. Sonorità melodiche e d'atmosfera si alternano a momenti più scuri e caldi un pò alla Atom Heart Mother. Diving in the Deepest Sea, Silent Storm, tra le proposte più interessanti della prima parte di questo cd e con "Behind Red Clouds" si raggiunge la pace dei sensi con una chitarra acustica che esegue melodie malinconiche e drammatiche soft e d'impatto. La seconda parte di questo viaggio viene lasciata ad un trittico energico e pieno di adrenalina la cui voce rauca secca e calda riesce a tenere alto il livello di questo cd che noi promuoviamo a pieni voti.