Quarto lavoro per l'artista Toscano ancora sotto la supervisione della Ghost Label Record. Rebus questo il nome dell'album è un concentrato di Stoner Alternative Grunge Rock, ma noi abbiamo voluto scoprire qualche dettaglio in più su questo nuovoprogetto e su quelli futuri di Ru Fus
SGW: Ciao Emiliano e benvenuto nella nostra webzine.
Veniamo subito al sodo! Come stà andando il tuo nuovo lavoro Rebus?
Ru Fus: Ciao grazie di avermi contattato , direi che sta andando bene , personalmente sono soddisfatto di questo mini album , per le sonorità che ho cercato di sviluppare , per gli aiuti di chi ha contribuito alla sua nascita e per come a mio parere racchiuda , seppur in un minutaggio più contenuto rispetto ad un album tradizionale , diverse novità e dinamiche all interno del Ru Fus sound.
SGW: Sbaglio o per questo lavoro ti sei un po' ammorbidito?
Ru Fus: Essendo un lavoro più introspettivo nato principalmente con le chitarre acustiche suona giocoforza più melodico e fruibile rispetto a quando lavoro con l elettrica e con la saturazione dell ampli al massimo , inoltre direi che la sensazione di pesante o morbido per me risalta più nelle sensazioni e nelle atmosfere che un brano mi trasmette più che nel tipo di scelta sotto il profilo sonoro.
SGW: Copertina curiosa sembrano i leoni di Venezia o quelli di Trafalgar Square a Londra!
Ru Fus: Copertina casuale come tutte quelle dei miei album. Girovagando per Lucca con mia moglie , che si occupa delle copertine , siamo finiti in questo negozio di oggettistica antica e siamo rimasti colpiti da questa scultura degli anni settanta esposta fuori alle intemperie non so da quanto tempo.
SGW: Cosa avreste voluto cambiare nel tuo nuovo lavoro?
Ru Fus: Quando registro un album cerco di farlo al massimo delle mie possibilità quindi poi a posteriori non rimpiango le scelte fatte per completarlo perché so che già avevo fatto quello che al momento più mi piaceva.
SGW: Solista per scelta o una scelta obbligata?
Ru Fus: Tutte e due , da un lato mi sono trovato per vari motivi a lavorare al di fuori di un progetto di band e dall altro avevo cominciato a tirar fuori così tante idee che mi hanno indirizzato in un percorso proprio pur aiutato da altri musicisti che condividono queste sensazioni con me.
SGW: E poi la collaborazione con Ghost Label Record
Ru Fus: Si , dopo il primo album uscito per Domino Produzioni di Daniele Babbini mi sono guardato in giro per cercare una collaborazione più vicina al genere musicale da me proposto e ho avuto la fortuna di entrare in contatto con la Ghost che apprezza quello che faccio e mi aiuta a far conoscere il progetto Ru Fus nell ambiente musicale internazionale.
SGW: Cosa ne pensate della scena musicale italiana?
Ru Fus: Conosco poco sinceramente , seguivo più l underground quando ero più giovane , dalla seconda metà anni 90 ho vissuto la scena punk di Pisa e le evoluzioni sonore di una città a quel tempo ricettiva come Livorno , quindi ti direi Monotorakiki, Ceke,Nobit,Quickedge ecc ecc. ora conosco e apprezzo diverse band del roster della Ghost come Cromosauri e Day After Rules.
SGW: Concerti in vista?
Ru Fus: Sto lavorando al nuovo album previsto per aprile 2018, che forse sarà supportato da un tour che mi vedrà attivo dalla prossima primavera.
SGW: Cosa bolle di nuovo nel pentolone di Emiliano?
Ru Fus: Come ti ho anticipato sto lavorando al nuovo album , dieci dodici brani , sono molto contento di come sta procedendo e avrà diverse novità.
SGW: Bene, siamo in dirittura d'arrivo! L'ultima parola a te!
Ru Fus: Ringraziandoti dello spazio concesso invito chi volesse conoscere il progetto Ru Fus a cercare notizie , album e novità sul sito della GhostRecordLabel , sulla pagina Ru Fus di Facebook , Twitter ed Instagram , il sito ufficiale e’ invece al momento in lavorazione. Ciaoo
SGW: Ciao Emiliano e benvenuto nella nostra webzine.
Veniamo subito al sodo! Come stà andando il tuo nuovo lavoro Rebus?
Ru Fus: Ciao grazie di avermi contattato , direi che sta andando bene , personalmente sono soddisfatto di questo mini album , per le sonorità che ho cercato di sviluppare , per gli aiuti di chi ha contribuito alla sua nascita e per come a mio parere racchiuda , seppur in un minutaggio più contenuto rispetto ad un album tradizionale , diverse novità e dinamiche all interno del Ru Fus sound.
SGW: Sbaglio o per questo lavoro ti sei un po' ammorbidito?
Ru Fus: Essendo un lavoro più introspettivo nato principalmente con le chitarre acustiche suona giocoforza più melodico e fruibile rispetto a quando lavoro con l elettrica e con la saturazione dell ampli al massimo , inoltre direi che la sensazione di pesante o morbido per me risalta più nelle sensazioni e nelle atmosfere che un brano mi trasmette più che nel tipo di scelta sotto il profilo sonoro.
SGW: Copertina curiosa sembrano i leoni di Venezia o quelli di Trafalgar Square a Londra!
Ru Fus: Copertina casuale come tutte quelle dei miei album. Girovagando per Lucca con mia moglie , che si occupa delle copertine , siamo finiti in questo negozio di oggettistica antica e siamo rimasti colpiti da questa scultura degli anni settanta esposta fuori alle intemperie non so da quanto tempo.
SGW: Cosa avreste voluto cambiare nel tuo nuovo lavoro?
Ru Fus: Quando registro un album cerco di farlo al massimo delle mie possibilità quindi poi a posteriori non rimpiango le scelte fatte per completarlo perché so che già avevo fatto quello che al momento più mi piaceva.
SGW: Solista per scelta o una scelta obbligata?
Ru Fus: Tutte e due , da un lato mi sono trovato per vari motivi a lavorare al di fuori di un progetto di band e dall altro avevo cominciato a tirar fuori così tante idee che mi hanno indirizzato in un percorso proprio pur aiutato da altri musicisti che condividono queste sensazioni con me.
SGW: E poi la collaborazione con Ghost Label Record
Ru Fus: Si , dopo il primo album uscito per Domino Produzioni di Daniele Babbini mi sono guardato in giro per cercare una collaborazione più vicina al genere musicale da me proposto e ho avuto la fortuna di entrare in contatto con la Ghost che apprezza quello che faccio e mi aiuta a far conoscere il progetto Ru Fus nell ambiente musicale internazionale.
SGW: Cosa ne pensate della scena musicale italiana?
Ru Fus: Conosco poco sinceramente , seguivo più l underground quando ero più giovane , dalla seconda metà anni 90 ho vissuto la scena punk di Pisa e le evoluzioni sonore di una città a quel tempo ricettiva come Livorno , quindi ti direi Monotorakiki, Ceke,Nobit,Quickedge ecc ecc. ora conosco e apprezzo diverse band del roster della Ghost come Cromosauri e Day After Rules.
SGW: Concerti in vista?
Ru Fus: Sto lavorando al nuovo album previsto per aprile 2018, che forse sarà supportato da un tour che mi vedrà attivo dalla prossima primavera.
SGW: Cosa bolle di nuovo nel pentolone di Emiliano?
Ru Fus: Come ti ho anticipato sto lavorando al nuovo album , dieci dodici brani , sono molto contento di come sta procedendo e avrà diverse novità.
SGW: Bene, siamo in dirittura d'arrivo! L'ultima parola a te!
Ru Fus: Ringraziandoti dello spazio concesso invito chi volesse conoscere il progetto Ru Fus a cercare notizie , album e novità sul sito della GhostRecordLabel , sulla pagina Ru Fus di Facebook , Twitter ed Instagram , il sito ufficiale e’ invece al momento in lavorazione. Ciaoo