01) Quando si sono formati i “Baryonyx”?
Antonio: Il progetto Baryonyx è iniziato a fine 2007 ed è giunto fino ad oggi attraverso vari progetti musicali. In principio abbiamo scritto canzoni più punk/pop vista la nostra età adolescenziale, poi siamo passati attraverso un disco più alternative rock più maturo e stiamo attuando un progetto adesso alternative rock tendente all’elettronica.
02) Dopo varie partecipazioni a Compilation, avete avuto un contratto con una label!
Antonio: Si esatto, al giorno d’oggi trovare una label che crede nella musica underground di una giovane band come noi è davvero difficile. Ringraziamo moltissimo Leandro Partenza della Ghost Label Record per l’aiuto e il sostegno che ci sta dando.
03) Il Titolo del vostro Ep è “Trias” da cosa prende spunto?
Matteo: Il titolo “Trias” si ricollega ad un era mesozoica denominata Triassico. Inoltre ci sembrava carino metterlo perché dava l’idea del numero 3 ovvero i membri della band al momento della registrazione dell’EP.
04) Non vi sentite un po' “confinati” avendo scelto testi in italiano?
Matteo: Assolutamente no. Siamo in Italia, si canta in Italiano, io la penso così e anche la band. Il nostro obbiettivo è quello di far arrivare il messaggio a chi ci ascolta e soprattutto che si capisca il senso della canzone. Nonostante la scelta dei testi in italiano comunque abbiamo portato la nostra musica anche all’estero in Svizzera, UK, USA e Francia su varie piattaforme, televisioni e radio come Rormix, Dailymotion, BlankTV (le più conosciute).
05) Come stà andando la promozione di “Trias”?
Matteo: La promozione del nostro EP “Trias” sta andando molto bene soprattutto grazie alla nostra etichetta la Ghost Record Label di Londra. Sta facendo veramente tanto per noi regalandoci ogni giorno grandi gioie e facendoci togliere belle soddisfazioni, infatti come ho già detto prima, la nostra musica oltre che in Italia è arrivata anche all’estero
06) Come sono i rapporti tra i vari componenti dei Baryonyx?
Antonio: Direi buoni, ridiamo e scherziamo sempre in quanto prima di un progetto musicale è anzitutto un nostro divertimento (guai non fosse diversamente!). Poi ovviamente può capitare qualche screzio o qualcosa su cui la pensiamo diversamente ma per adesso è sempre stato tutto risolto pacificamente.
07) Cosa ne pensate della situazione live in Italia?
Antonio: Penso che la situazione sia diventata al limite del sostenibile. Questo lo dico sia da parte dei locali ma soprattutto da parte di chi come noi garantisce uno spettacolo. Non c’è rispetto delle istituzioni che oltretutto non si interessano della negligenza che viene usata nei confronti degli artisti Io spero bene che ci possa essere una svolta in questo senso altrimenti è davvero finita per gli artisti semi-professionali: inevitabilmente non sono all’altezza dei grandi esperti ma neanche dei totali imbranati, ci vuole rispetto e soprattutto un aiuto nei loro confronti.
08) I Baryonyx sono fortunati da questo punto di vista?
Antonio: Fino a qualche anno fa direi di si. Purtroppo ultimamente credo di non essere l’unico a sostenere la tesi di una situazione imbarazzante come quella citata prima. Ringraziamo Leandro per le date che ci ha trovato, poche ma buone, che di questi tempi non fa mai male!
09) Progetti Futuri ?
Matteo: Per quanto riguarda i progetti futuri abbiamo in cantiere un album che penso uscirà in estate ovviamente per Ghost Record Label e che sarà molto diverso dai precedenti lavori. Infatti vogliamo improntarlo maggiormente sull’elettronica con delle belle basi da far drizzare i capelli. Ovviamente tutto questo mantenendo uno stampo rock.
10) L'ultima parola a voi!
Ringraziamo SounsGood Webzine per l’intervista! Invitiamo tutti i lettori e non a passare dalla nostra pagina facebook, dal nostro sito ufficiale e da tutti i canali streaming Baryonyx e Ghost Label Record specialmente in vista dell’uscita del nostro prossimo lavoro. Stay rock \m/
Antonio: Il progetto Baryonyx è iniziato a fine 2007 ed è giunto fino ad oggi attraverso vari progetti musicali. In principio abbiamo scritto canzoni più punk/pop vista la nostra età adolescenziale, poi siamo passati attraverso un disco più alternative rock più maturo e stiamo attuando un progetto adesso alternative rock tendente all’elettronica.
02) Dopo varie partecipazioni a Compilation, avete avuto un contratto con una label!
Antonio: Si esatto, al giorno d’oggi trovare una label che crede nella musica underground di una giovane band come noi è davvero difficile. Ringraziamo moltissimo Leandro Partenza della Ghost Label Record per l’aiuto e il sostegno che ci sta dando.
03) Il Titolo del vostro Ep è “Trias” da cosa prende spunto?
Matteo: Il titolo “Trias” si ricollega ad un era mesozoica denominata Triassico. Inoltre ci sembrava carino metterlo perché dava l’idea del numero 3 ovvero i membri della band al momento della registrazione dell’EP.
04) Non vi sentite un po' “confinati” avendo scelto testi in italiano?
Matteo: Assolutamente no. Siamo in Italia, si canta in Italiano, io la penso così e anche la band. Il nostro obbiettivo è quello di far arrivare il messaggio a chi ci ascolta e soprattutto che si capisca il senso della canzone. Nonostante la scelta dei testi in italiano comunque abbiamo portato la nostra musica anche all’estero in Svizzera, UK, USA e Francia su varie piattaforme, televisioni e radio come Rormix, Dailymotion, BlankTV (le più conosciute).
05) Come stà andando la promozione di “Trias”?
Matteo: La promozione del nostro EP “Trias” sta andando molto bene soprattutto grazie alla nostra etichetta la Ghost Record Label di Londra. Sta facendo veramente tanto per noi regalandoci ogni giorno grandi gioie e facendoci togliere belle soddisfazioni, infatti come ho già detto prima, la nostra musica oltre che in Italia è arrivata anche all’estero
06) Come sono i rapporti tra i vari componenti dei Baryonyx?
Antonio: Direi buoni, ridiamo e scherziamo sempre in quanto prima di un progetto musicale è anzitutto un nostro divertimento (guai non fosse diversamente!). Poi ovviamente può capitare qualche screzio o qualcosa su cui la pensiamo diversamente ma per adesso è sempre stato tutto risolto pacificamente.
07) Cosa ne pensate della situazione live in Italia?
Antonio: Penso che la situazione sia diventata al limite del sostenibile. Questo lo dico sia da parte dei locali ma soprattutto da parte di chi come noi garantisce uno spettacolo. Non c’è rispetto delle istituzioni che oltretutto non si interessano della negligenza che viene usata nei confronti degli artisti Io spero bene che ci possa essere una svolta in questo senso altrimenti è davvero finita per gli artisti semi-professionali: inevitabilmente non sono all’altezza dei grandi esperti ma neanche dei totali imbranati, ci vuole rispetto e soprattutto un aiuto nei loro confronti.
08) I Baryonyx sono fortunati da questo punto di vista?
Antonio: Fino a qualche anno fa direi di si. Purtroppo ultimamente credo di non essere l’unico a sostenere la tesi di una situazione imbarazzante come quella citata prima. Ringraziamo Leandro per le date che ci ha trovato, poche ma buone, che di questi tempi non fa mai male!
09) Progetti Futuri ?
Matteo: Per quanto riguarda i progetti futuri abbiamo in cantiere un album che penso uscirà in estate ovviamente per Ghost Record Label e che sarà molto diverso dai precedenti lavori. Infatti vogliamo improntarlo maggiormente sull’elettronica con delle belle basi da far drizzare i capelli. Ovviamente tutto questo mantenendo uno stampo rock.
10) L'ultima parola a voi!
Ringraziamo SounsGood Webzine per l’intervista! Invitiamo tutti i lettori e non a passare dalla nostra pagina facebook, dal nostro sito ufficiale e da tutti i canali streaming Baryonyx e Ghost Label Record specialmente in vista dell’uscita del nostro prossimo lavoro. Stay rock \m/