Uno stoner grunge rock, devastante, spalmato a regola d'arte per dodici brani, la cui adrenalina è palpabile fin dalle prime battute. Le chitarre riescono a graffiare il suono come farebbero le mani di X-men su una lamina di ferro, ed a rincarare la dose entra in gioco una sezione ritmica che certo non fà le acrobazie, ma pesta e pesta forte senza troppi complimenti. Adesso che mi sono fermato a prendere fiato vi dirò anche che stiamo parlando del nuovo lavoro di "Ru Fus", dal titolo "In Fabula" (Ghost Label Record). Questo nuovo lavoro, il terzo, si destreggia in maniera disarmante tra melodie ruvide e momenti più melodici. Non starò certo ad elencare i brani più o meno meritevoli perchè che ci crediate o no, sono tutti meritevoli, anche la traccia titolata "Pacciani", crediamo una sorta di tributo almaniaco delle coppiette di Firenze. La voce di Emiliano Valente, questo il nome che si cela dietro il moniker Ru Fus, riesce a scaldare il cd rendendolo aggressivo e incazzoso, quanto basta. Ubriacatevi, fumatevi una bella canna e poi ascoltatevi "In Fabula" e tanti auguri.