Formazione a tre proveniente da Roma che sotto il nome di Hurz pubblica l'omonimo lavoro sotto la supervisione della Le Mat Records. Hurz rievoca un sound Ambient-Ritual, un progetto particolare e insolito ma non per questo da scartare, anzi il coraggio che questi ragazzi hanno dimostrato nel proporre un genere come questo è ammirevole e degno di nota. Suoni campionati e synth sono il motore primario, la struttura portante di tutto il progetto che si articola in sette brani. Si parte con le prime due tracce della durata rispettivamente di undici e quattordici minuti " Il Nodo" con una particolare sezione di chitarre pulite e "San Giorgio e Il Drago", dove atmosfere ridondanti sostengono una linea vocale, parlata che si intreccia perfettamente con una piacevole accozzaglia ben pensata di suoni. Hurz non è musica come siete abituati a sentirla, ma è semplicemente un progetto originale, una sorta di sperimentazione per testare fino a quanto lo spirito creativo e la mente umana riesce a spingersi. I tre ragazzi romani ne sono un buon esempio. Ascoltateli e magari vi piaceranno anche.