Quinta fatica per gli Like Animals titolata "Feral" che arriva dopo la pubblicazione di Sweet Whispers, Plagued Ears (2009), The Undertoad (2010), 2012 EP (2012) e The Wild (2014). Un EP di di cinque tracce dalle sonorità Punk Rock dalle sfaccettature a nostro avviso Crossover, includendo in questo termine sprazzi funky, psichedelici e vagamente grunge. Un sound graffiante e ruvido con interessanti improvvisi rallentamenti che spiazzano piacevolmente l'ascoltatore. La voce non ci convince in pieno almeno quando da scream e rauca diventa pulita e più melodica. I Canadesi si presentano a questa quinta autoproduzione con buoni propositi, buone idee, nonostante come già scritto sopra, la voce sia un pò scarsa. Certamente cinque brani sono pochi per una valutazione complessiva ma se focalizzate l'attenzione su tracce come "Feral", "Caterwaul" e "The Jungle Book of Love", capirete di che stoffa sono fatti i Like Animals. Buona prova, ma attenzione alla voce!!
Edito da LA CLINICA DISCHI in collaborazione con SATELLITE RECORDS, i Nectarines pubblicano il secondo lavoro dal titolo "Maledizione". Il quartetto abruzzese ci delizia di un buon Alternative Rock reso più incalzante dal lavoro delle chitarre che riescono a infondere un sound graffiante. I "Nectarines" non si limitano a suonare dello scontato Rock ma inseriscono nel progetto buoni spunti Folk e leggeri innesti Punk. Dieci brani che alla fine dei conti potremmo dire "tranquilli ce n'è per tutti i gusti", dalla energica e ruvida "Tanti Auguri", "Porci di Antonio", "La Croce Addosso", fino alle più melodiche e chiare "Parlamento al bar", "Occhio di Luna", passando da tracce più folkloristiche e allegrotte "Maledizione", "Festa di Paese". La band abruzzese dà un occhio di riguardo anche alla parte dei testi dove si cerca con ironia e sarcasmo di descrivere quella che oggi è la società ed i suoi aspetti più contraddittori. Un prodotto completo in tuttii sensi di nicchia che non da spazio a banalità e scontatezza. Consigliato a chi vuole una ventata di aria fresca. Cinque musicisti veronesi danno vita nel 2009 al progetto "Seta" che si concretizza solo dopo quattro anni con l'esordio sotto la super visione di Atomic Stuff Record, dal titolo "Interferenze". Bisognerà aspettare altri tre anni per ascoltare il nuovo lavoro "Stupide Abitudini" sempre sotto l'ala di Atomic Stuff Record. Dieci brani Alternative Rock con interessanto influenze elettroniche tutto rigorosamente cantato in italiano. Un pò Subsonica, un pò Bluvertigo, ma senza mai rinunciare a quel pizzico di originalità quanto basta per fare la differenza. Vibrazioni Sterili e Orgoglio le due prime tracce che andiamo ad incontrare prima che l'andamento energico si interrompi con una ballata lenta e melodica "Le Tue Risposte". L'atmosfera rimane comunque calda e ruvida per tutta la parte centrale del cd con sonorità altalenanti, le cui note grezze e decise, lasciano spazio a momenti più electrorock con il compito di addolcire il brano. Stupide Abitudini , il brano che da il nome al cd, è una melodica ballata dai contorni soft che rimangono tali anche con la traccia seguente "Fermo Immagine" che chiude il lavoro. I "Seta" non sono un contenitore di energia misto adrenalina, ma se cercate qualcosa di rilassante e piacevole all'ascolto, allora fatevi sotto. Gli Ecleptica sono una band Austriaca che scende in campo nel 2005 e solo dopo due anni pubblica "The Awakening",l'Ep di debutto. Seguirà poi di li a poco il secondo lavoro "Journey Saturnine" il cui singolo "Love And Misery" estratto dal cd scalerà le vette nele principali distribuzioni in digitale. Il 2016 sarà la volta del nuovo lavoro "Ecliptified" pubblicato per la Mars Music Productions. Hard Rock travolgente che questa formazione suona senza problemi con una facilità disarmante, Le veloci e potenti tracce danno subito un impronta adrenalinica a tutto il cd non mancano le atmosfere più melodiche per un sapiente uso di synth "Round 'n' Round", come un buon uso di tastiere a rendere il progetto ancora più vario e diverso dal solito e scontato Hard Rock. In "Ecliptified" troviamo anche le classiche tracce lente, quasi strazianti "Need Your Love" e "For Good" che definirei buone variazioni sul tema, un tema ben costruito e realizzato con una voce femminile che riesce a dare al cd la doppia versatilità con una voce ruvida e potente ma anche dolce e leggera. "Ecliptified" è un disco completo dove si potranno trovare varie soluzioni di genere per tutti i gusti. |
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Dicembre 2017
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