Pietro Zanetti in arte Mrock, a circa un anno dall'uscita dell'album di debutto Walking Alone (Ghost Label Record) facciamo il punto della situazione ecerchiamo discoprire alcune prossime novità riguardanti l'artista Hard Rockers di Bressanone.
01. Com'è nata la scelta del nome?
Inanzitutto un saluto a voi e a tutti i lettori del vostro magazine.Il nome M rock nasce racchiudendo le tre "M" iniziali del mio ultimo progetto "Metal Music Machine" sotto una grande "M" aggiungendo "rock" (da qui M rock), che per me significa un ritorno ad un genere che ho amato in gioventù. Dal vivo "M rock" diventa "M rock band".
02. Come nasce un brano? E perchè Walking Alone?
In "WALKING ALONE" puoi trovare la mia voglia di mettermi in gioco da solo (il titolo non è mai stato così profetico!) ma sopratutto un ritorno alle origini, al Rock e se vogliamo i più attenti potranno individuare delle sfumature Punk. Un lavoro che penso sia dritto, diretto, spontaneo, senza l'ausilio di ricami. Non ho un metodo di scrittura standard … ti posso dire che "Walking Alone" è nato in maniera spontanea: avevo in mente dei riff di chitarra, ho costituito la band e da lì ho iniziato a lavorare sulle tracce. Si è costituita subito un'ottima affinità tra di noi, sia durante le registrazioni che durante le pause. Proprio durante i momenti di relax sono nati anche i testi. Ho deciso inoltre di ospitare durante le registrazioni in studio amici musicisti e cantanti come Alex Masi, Massimo Mad Zanetti, Clé e Gianluca Poato che hanno contributo ad arricchire e valorizzare "Walking Alone".
03. Sei soddisfatto del tuo lavoro?
Beh, senza dubbio un bilancio più che positivo! Sono molto soddisfatto di come i media nazionali e stranieri hanno accolto "Walking Alone" ma sopratutto la cosa che mi rende orgoglioso di questa mia prima fatica da solista, è la risposta da parte del pubblico. Ho affrontato questa nuova sfida con onestà e sincerità ma sopratutto con molta umiltà. Era la prima volta che mi trovavo a compiere un lavoro discografico tutto da solo e non sapevo se sarei stato all'altezza della situazione. Ora posso dire di essere stato davvero bravo ha ha ha ... Inoltre ho avuto la fortuna di lavorare in un ottimo team formato da Metalmorfosi come management e la londinese Ghost record come Label. Non avrei potuto scegliere meglio!!
04. Che cosa avresti voluto cambiare?
Mi chiedi se vorrei cambiare qualcosa? Si tutto! Penso sia normale che il tempo che intercorre tra la realizzazione e la pubblicazione porti delle insodisfazioni di realizzazione solo personali ... per fortuna essere critici con se stessi fa parte del gioco. In tutti i lavori che ho pubblicato (sono davvero tanti, dal 1982 a oggi), con il senno di poi avrei apportato delle modifiche.
05. Dammi un tuo parere sulla situazione attuale della musica indipendente in Italia!
Penso che oggi come molti anni fa in Italia ci siano delle ottime Band, la controprova è che molte di queste band all'estero sono considerate delle vere chicche musicali. Penso che se questa crisi esiste sia dovuta principalmente alla mancaza di cultura musicale. Noi in Italia non viviamo la musica emergente: non si partecipa ai concerti, non si aquista la musica emergente, la gente comoda nella propria casetta si lamenta solamente scrivendo post inutili sui social network. Per quanto mi rigurda continuerò in tutti i modi a sostenere l'arte underground: vado ai concerti e acquisto cd di band emergenti e in ogni occasione cerco di dare voce all'underground.
06. Concerti dal vivo in programma?
No, nessuna uscita live in programma, perlomeno fino a fine anno...poi si vedrà!! Dalla pubblicazione di "WALKING ALONE" a oggi ho suonato molto: è giusto che il pubblico si riposi le orecchie per essere poi pronto a sostenermi nei nuovi live!!
07. Ti trovi spesso con i ragazzi con cui hai registrato il cd anche al di fuori del contesto musicale? oppure è stata una collaborazione occasionale?
Con i ragazzi della band c'è un ottimo rapporto, sopratutto di rispetto reciproco. Anche se non ci vediamo spesso, ci sentiamo al telefono, ci aggiorniamo sui nostri diversi impegni professionali e non manchiamo l'occasione di sostenerci nei nostri progetti paralleli a M rock band.
08. Con chi ti piacerebbe andare in tour?
Non c'è una band in particolare con cui mi piacerebbe suonare live. Nei vari festival durante il tour di "Walking Alone" ho avuto la fortuna di condividere il palco con delle ottime band italiane. Per rispondere più precisamente alla tua domanda: con qualsiasi band. E' sempre una grossa sfida e un grosso stimolo per imparare e proseguire in un percorso live sempre migliore.
09. Prossime mosse di Mrock?
E' arrivato il momento di pensare a un nuovo lavoro di M rock, sono in fase di scrittura con il supporto dei ragazzi della band. Inoltre sto collaborando come produttore e chitarrista al progetto della female soul/blues singer ALEX. Per il momento stiamo rivedendo e rintrepretando brani anni '50 e '60 della scuola Motown per poi arrivare alla pubblicazione di un disco di brani inediti.
10. L'ultima parola a te.
Ringrazio voi per l'ospitalità e tutti i vostri lettori. Voglio ricordare i componenti di M rock band Nikk, Vex, Leo e le special guest apparse su "WALKING ALONE" Alex Masi, Massimo Mad Zanetti, Gianluca Poato, Clé. Rimanete in ascolto: M rock non mancherà di stupirvi!
01. Com'è nata la scelta del nome?
Inanzitutto un saluto a voi e a tutti i lettori del vostro magazine.Il nome M rock nasce racchiudendo le tre "M" iniziali del mio ultimo progetto "Metal Music Machine" sotto una grande "M" aggiungendo "rock" (da qui M rock), che per me significa un ritorno ad un genere che ho amato in gioventù. Dal vivo "M rock" diventa "M rock band".
02. Come nasce un brano? E perchè Walking Alone?
In "WALKING ALONE" puoi trovare la mia voglia di mettermi in gioco da solo (il titolo non è mai stato così profetico!) ma sopratutto un ritorno alle origini, al Rock e se vogliamo i più attenti potranno individuare delle sfumature Punk. Un lavoro che penso sia dritto, diretto, spontaneo, senza l'ausilio di ricami. Non ho un metodo di scrittura standard … ti posso dire che "Walking Alone" è nato in maniera spontanea: avevo in mente dei riff di chitarra, ho costituito la band e da lì ho iniziato a lavorare sulle tracce. Si è costituita subito un'ottima affinità tra di noi, sia durante le registrazioni che durante le pause. Proprio durante i momenti di relax sono nati anche i testi. Ho deciso inoltre di ospitare durante le registrazioni in studio amici musicisti e cantanti come Alex Masi, Massimo Mad Zanetti, Clé e Gianluca Poato che hanno contributo ad arricchire e valorizzare "Walking Alone".
03. Sei soddisfatto del tuo lavoro?
Beh, senza dubbio un bilancio più che positivo! Sono molto soddisfatto di come i media nazionali e stranieri hanno accolto "Walking Alone" ma sopratutto la cosa che mi rende orgoglioso di questa mia prima fatica da solista, è la risposta da parte del pubblico. Ho affrontato questa nuova sfida con onestà e sincerità ma sopratutto con molta umiltà. Era la prima volta che mi trovavo a compiere un lavoro discografico tutto da solo e non sapevo se sarei stato all'altezza della situazione. Ora posso dire di essere stato davvero bravo ha ha ha ... Inoltre ho avuto la fortuna di lavorare in un ottimo team formato da Metalmorfosi come management e la londinese Ghost record come Label. Non avrei potuto scegliere meglio!!
04. Che cosa avresti voluto cambiare?
Mi chiedi se vorrei cambiare qualcosa? Si tutto! Penso sia normale che il tempo che intercorre tra la realizzazione e la pubblicazione porti delle insodisfazioni di realizzazione solo personali ... per fortuna essere critici con se stessi fa parte del gioco. In tutti i lavori che ho pubblicato (sono davvero tanti, dal 1982 a oggi), con il senno di poi avrei apportato delle modifiche.
05. Dammi un tuo parere sulla situazione attuale della musica indipendente in Italia!
Penso che oggi come molti anni fa in Italia ci siano delle ottime Band, la controprova è che molte di queste band all'estero sono considerate delle vere chicche musicali. Penso che se questa crisi esiste sia dovuta principalmente alla mancaza di cultura musicale. Noi in Italia non viviamo la musica emergente: non si partecipa ai concerti, non si aquista la musica emergente, la gente comoda nella propria casetta si lamenta solamente scrivendo post inutili sui social network. Per quanto mi rigurda continuerò in tutti i modi a sostenere l'arte underground: vado ai concerti e acquisto cd di band emergenti e in ogni occasione cerco di dare voce all'underground.
06. Concerti dal vivo in programma?
No, nessuna uscita live in programma, perlomeno fino a fine anno...poi si vedrà!! Dalla pubblicazione di "WALKING ALONE" a oggi ho suonato molto: è giusto che il pubblico si riposi le orecchie per essere poi pronto a sostenermi nei nuovi live!!
07. Ti trovi spesso con i ragazzi con cui hai registrato il cd anche al di fuori del contesto musicale? oppure è stata una collaborazione occasionale?
Con i ragazzi della band c'è un ottimo rapporto, sopratutto di rispetto reciproco. Anche se non ci vediamo spesso, ci sentiamo al telefono, ci aggiorniamo sui nostri diversi impegni professionali e non manchiamo l'occasione di sostenerci nei nostri progetti paralleli a M rock band.
08. Con chi ti piacerebbe andare in tour?
Non c'è una band in particolare con cui mi piacerebbe suonare live. Nei vari festival durante il tour di "Walking Alone" ho avuto la fortuna di condividere il palco con delle ottime band italiane. Per rispondere più precisamente alla tua domanda: con qualsiasi band. E' sempre una grossa sfida e un grosso stimolo per imparare e proseguire in un percorso live sempre migliore.
09. Prossime mosse di Mrock?
E' arrivato il momento di pensare a un nuovo lavoro di M rock, sono in fase di scrittura con il supporto dei ragazzi della band. Inoltre sto collaborando come produttore e chitarrista al progetto della female soul/blues singer ALEX. Per il momento stiamo rivedendo e rintrepretando brani anni '50 e '60 della scuola Motown per poi arrivare alla pubblicazione di un disco di brani inediti.
10. L'ultima parola a te.
Ringrazio voi per l'ospitalità e tutti i vostri lettori. Voglio ricordare i componenti di M rock band Nikk, Vex, Leo e le special guest apparse su "WALKING ALONE" Alex Masi, Massimo Mad Zanetti, Gianluca Poato, Clé. Rimanete in ascolto: M rock non mancherà di stupirvi!