01) Cosa si nasconde dietro il nome "Day After Rules"?
Ciao a tutti ragazzi!!!! Day After Rules è un gruppo, un progetto musicale che nasce intorno al 2001/2002, quando tre amici decidono di scrivere le proprie canzoni e di uscire della "cantina" e provare a vedere che succede a portarle in giro, a suonare “davvero” in un locale e godere e divertirsi nel suonare la musica da loro realizzata … Il gruppo è sempre stato ispirato dal punk-rock, dal grunge più vicino al punk (Nirvana su tutti, Mudhoney …) ma per noi punk ha sempre assunto anche il grande significato di assenza di regole così precise da castrare la nostra creatività, cerchiamo di portare avanti il progetto musicale al massimo delle nostre possibilità ed energie!!
02) I primi tre lavori a cadenza precisa di quattro anni! Scaramanzia per qualcosa o casualità?
E’ vero, sembra fatto apposta!!!! In realtà è pura casualità, l’ultima registrazione INNOCENCE ha rotto questa sequenza, arrivando dopo solo un paio d’anni dal precedente “Whatewer Happens, no Regret”.
03) E poi è arrivato Innocence? Siete soddisfatti?
Si, con tutti i limiti che possiamo avere e con tutta la voglia di riuscire a dare “sempre di più” possiamo dirci veramente soddisfatti di INNOCENCE. Abbiamo lavorato bene, molto meglio che nei precedenti lavori, e con un bravissimo fonico (Andrea Tripodi “Trix” che salutiamo!!!!) che ha curato registrazioni, mix e master. Per noi è molto importante alzare la qualità ed il livello ad ogni registrazione, crediamo che sia un ottimo modo per mettersi alla prova, confrontarsi con i propri limiti e sfidarli … è questione di crescita. Il lavoro ovviamente potrà piacere o meno, però quello che conta per noi è che sentiamo di aver dato tutto ciò che in quel momento potevamo dare, siamo soddisfatti!!!! Grazie a INNOCENCE siamo entrati in contatto con la nostra attuale etichetta di promozione e distribuzione, la Ghost Label Record, e con il suo ideatore, Leandro, che ringraziamo tantissimo per tutto il supporto al nostro gruppo!!!!
04) Cosa cambiereste di "Innocence"?
Ci sarebbe piaciuto riuscire ad inserire almeno una o due canzoni in più!! Ma le sette presenti nel disco sono frutto di un lavoro di arrangiamento e composizione molto “compatto” il che rende l’intero lavoro ai nostri occhi molto più coeso e compatto rispetto a lavori precedenti, quindi va benissimo così … non c’è neanche da dimenticare che essendo noi una realtà totalmente autoprodotta questi sette pezzi erano anche il massimo in termini economici che al momento potevamo permetterci di registrare … sono cose che condizionano il lavoro di band come noi, però forse costringono anche a scelte molto mirate, oculate e che obbligano a dare il massimo …
05) Dalla biografia leggiamo che anche il posto per un batterista è stato quasi un calvario!
In una dozzina d’anni di attività abbiamo cambiato sei batteristi!! Purtroppo succede, con alcuni non c’era il giusto feeling, altri molto onestamente non sono riusciti a continuare a suonare per diversi motivi, non dipendenti da loro … con l’arrivo di Gio alla batteria la formazione si è stabilizzata, ha guadagnato un ottimo batterista e lavora molto meglio, con più affiatamento, energia, potenza e creatività, prova ne è che in 5 anni di lavoro insieme sono stati registrati due dischi, “Whatewer Happens no Regret” nel 2012 e INNOCENCE nel 2014.
06) Come và la situazione live dalle vostre parti?
Si suona, si suona, se dicessimo che è una situazione stagnante diremmo una cosa ingiusta, ci sono realtà che danno spazio a chi fa propria musica, ci sono gli scambi di date e i contatti con locali della zona ma anche un po’ più distanti, il che permette di suonare … è dura, si fanno tanti sbattimenti, però la scena esiste, e le band sono tante, propongono generi e musica differenti e si impegnano moltissimo!!!!
07) Questa è una domanda che faciamo quasi a tutti! I "Day After Rules" sono musicisti e anche amici fuori dal contesto musicale?
Oh si!!!! Giulia e Fabio (chitarra e voce e basso) sono una coppia da anni, ma anche grandi amici!!!! E con Gio si è instaurato un rapporto di grande amicizia, cosa che rende il lavoro come band facile e coinvolgente.
08) Con chi vorreste dividere un immaginario Tour?
Bellissima domanda!! Qui la scelta è difficilissima … ma forse, scegliendo una sola band diremmo NOFX … un gruppo fondamentale della formazione “punk-rock” del gruppo (specie per Giulia e Fabio)
09) Date, secondo voi, un giusto consiglio alle nuove leve musicali!
Premettendo che non siamo nessuno, e che quindi i nostri consigli sono semplicemente osservazioni di musicisti che vedono la realtà che li circonda ma non hanno “esperienze” chissà quali alle proprie spalle, potremmo dire che ultimamente (con il fiorire, utile, ci mancherebbe) di una rete grandissima di social si perde un pochino la misura … si può assistere a progetti musicali che magari esistono più in rete che nella realtà … prendete con le pinze queste osservazioni, perché sono fatte da persone che hanno iniziato a suonare quando non era così, quindi potrebbero anche essere osservazioni sbagliate!!Alla fine consigliamo solo di avere tantissima pazienza, passione e dedizione per quello che si fa, in modo da essere felici del proprio lavoro, sempre!!!!
10) L'ultima parola a voi!
Grazie a SoundGoodWebzine!!!! Grazie a tutti coloro che leggeranno questa intervista, e che vorranno sentire la nostra musica, interessarsi al nostro progetto!!!! Per chi vuole seguirci ecco dei riferimenti :
https://www.facebook.com/DayAfterRules ; https://www.facebook.com/ghostrecordlabel?fref=ts
Ciao a tutti ragazzi!!!! Day After Rules è un gruppo, un progetto musicale che nasce intorno al 2001/2002, quando tre amici decidono di scrivere le proprie canzoni e di uscire della "cantina" e provare a vedere che succede a portarle in giro, a suonare “davvero” in un locale e godere e divertirsi nel suonare la musica da loro realizzata … Il gruppo è sempre stato ispirato dal punk-rock, dal grunge più vicino al punk (Nirvana su tutti, Mudhoney …) ma per noi punk ha sempre assunto anche il grande significato di assenza di regole così precise da castrare la nostra creatività, cerchiamo di portare avanti il progetto musicale al massimo delle nostre possibilità ed energie!!
02) I primi tre lavori a cadenza precisa di quattro anni! Scaramanzia per qualcosa o casualità?
E’ vero, sembra fatto apposta!!!! In realtà è pura casualità, l’ultima registrazione INNOCENCE ha rotto questa sequenza, arrivando dopo solo un paio d’anni dal precedente “Whatewer Happens, no Regret”.
03) E poi è arrivato Innocence? Siete soddisfatti?
Si, con tutti i limiti che possiamo avere e con tutta la voglia di riuscire a dare “sempre di più” possiamo dirci veramente soddisfatti di INNOCENCE. Abbiamo lavorato bene, molto meglio che nei precedenti lavori, e con un bravissimo fonico (Andrea Tripodi “Trix” che salutiamo!!!!) che ha curato registrazioni, mix e master. Per noi è molto importante alzare la qualità ed il livello ad ogni registrazione, crediamo che sia un ottimo modo per mettersi alla prova, confrontarsi con i propri limiti e sfidarli … è questione di crescita. Il lavoro ovviamente potrà piacere o meno, però quello che conta per noi è che sentiamo di aver dato tutto ciò che in quel momento potevamo dare, siamo soddisfatti!!!! Grazie a INNOCENCE siamo entrati in contatto con la nostra attuale etichetta di promozione e distribuzione, la Ghost Label Record, e con il suo ideatore, Leandro, che ringraziamo tantissimo per tutto il supporto al nostro gruppo!!!!
04) Cosa cambiereste di "Innocence"?
Ci sarebbe piaciuto riuscire ad inserire almeno una o due canzoni in più!! Ma le sette presenti nel disco sono frutto di un lavoro di arrangiamento e composizione molto “compatto” il che rende l’intero lavoro ai nostri occhi molto più coeso e compatto rispetto a lavori precedenti, quindi va benissimo così … non c’è neanche da dimenticare che essendo noi una realtà totalmente autoprodotta questi sette pezzi erano anche il massimo in termini economici che al momento potevamo permetterci di registrare … sono cose che condizionano il lavoro di band come noi, però forse costringono anche a scelte molto mirate, oculate e che obbligano a dare il massimo …
05) Dalla biografia leggiamo che anche il posto per un batterista è stato quasi un calvario!
In una dozzina d’anni di attività abbiamo cambiato sei batteristi!! Purtroppo succede, con alcuni non c’era il giusto feeling, altri molto onestamente non sono riusciti a continuare a suonare per diversi motivi, non dipendenti da loro … con l’arrivo di Gio alla batteria la formazione si è stabilizzata, ha guadagnato un ottimo batterista e lavora molto meglio, con più affiatamento, energia, potenza e creatività, prova ne è che in 5 anni di lavoro insieme sono stati registrati due dischi, “Whatewer Happens no Regret” nel 2012 e INNOCENCE nel 2014.
06) Come và la situazione live dalle vostre parti?
Si suona, si suona, se dicessimo che è una situazione stagnante diremmo una cosa ingiusta, ci sono realtà che danno spazio a chi fa propria musica, ci sono gli scambi di date e i contatti con locali della zona ma anche un po’ più distanti, il che permette di suonare … è dura, si fanno tanti sbattimenti, però la scena esiste, e le band sono tante, propongono generi e musica differenti e si impegnano moltissimo!!!!
07) Questa è una domanda che faciamo quasi a tutti! I "Day After Rules" sono musicisti e anche amici fuori dal contesto musicale?
Oh si!!!! Giulia e Fabio (chitarra e voce e basso) sono una coppia da anni, ma anche grandi amici!!!! E con Gio si è instaurato un rapporto di grande amicizia, cosa che rende il lavoro come band facile e coinvolgente.
08) Con chi vorreste dividere un immaginario Tour?
Bellissima domanda!! Qui la scelta è difficilissima … ma forse, scegliendo una sola band diremmo NOFX … un gruppo fondamentale della formazione “punk-rock” del gruppo (specie per Giulia e Fabio)
09) Date, secondo voi, un giusto consiglio alle nuove leve musicali!
Premettendo che non siamo nessuno, e che quindi i nostri consigli sono semplicemente osservazioni di musicisti che vedono la realtà che li circonda ma non hanno “esperienze” chissà quali alle proprie spalle, potremmo dire che ultimamente (con il fiorire, utile, ci mancherebbe) di una rete grandissima di social si perde un pochino la misura … si può assistere a progetti musicali che magari esistono più in rete che nella realtà … prendete con le pinze queste osservazioni, perché sono fatte da persone che hanno iniziato a suonare quando non era così, quindi potrebbero anche essere osservazioni sbagliate!!Alla fine consigliamo solo di avere tantissima pazienza, passione e dedizione per quello che si fa, in modo da essere felici del proprio lavoro, sempre!!!!
10) L'ultima parola a voi!
Grazie a SoundGoodWebzine!!!! Grazie a tutti coloro che leggeranno questa intervista, e che vorranno sentire la nostra musica, interessarsi al nostro progetto!!!! Per chi vuole seguirci ecco dei riferimenti :
https://www.facebook.com/DayAfterRules ; https://www.facebook.com/ghostrecordlabel?fref=ts